C'è del genio in quello che costruiscono gli operai dell'edilizia.
C'è intelligenza nelle loro mani.
C'è pensiero. Pensiero manuale.
Ma una flessibilità oraria eccessiva può spegnere il pensiero.
E allora i rischi di infortuni, anche gravi, aumentano.
Un grande in bocca al lupo a loro per la manifestazione di lunedì.
Qualcuno di noi ci sarà, per portare la nostra solidarietà.
Perché la frontiera tra lavoratori del privato e del pubblico è disegnata ad arte: serve solo a mettere gli uni contro gli altri, in modo da disperdere energie utili per chiedere invece condizioni di lavoro migliori.
(ci siamo però organizzati all'ultimo secondo...)
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